E’ giunto a conclusione sabato 5 settembre presso il Tennis Club Istrana il consueto Torneo Positello, la competizione maschile e femminile organizzata dal presidente Maurizio Torresan sotto la supervisione del giudice arbitro Mauro Granzotto e la direzione di gara di Sonia Rossi ha visto un livello qualitativo di vertice grazie anche al fatto che per il primo anno non vi era alcuna limitazione di categoria e quindi finalmente anche il nostro club si frignava di un torneo Open. La manifestazione ha avuto il via il 26 agosto con i giocatori principianti, dove quelli che hanno brillato di più sono stati rispettivamente Vignotto (4 NC) che ha superato 4 turni e Buzzo (4.4)Alessandro 3 turni, hanno concluso la sezione intermediaper la quarta categoria Santangelo (4.1 TC Istrana) preceduto da Scantamburlo (4.1). Nella terza categoria bene hanno fatto Da Rugna(3.4) e Borcini(3.3) che si sono arresi rispettivamente a blasonati 3.1 e 2.8.
Nel tabellone di seconda categoria il livello di gioco si è fatto più competitivo ed ha avuto incontri il cui livello è stato di gran pregio, il vincitore del Torneo Gabrieli Tommaso della ST Bassano (2.3) ha mostrato tutto il suo talento contro Vidal Nicola del CT Rovereto (2.4) con un punteggio di 7-6 6-2 che ha sua volta confluiva in finale battendo Barolo Giovanni del TC Mogliano che nonostante la differenza di classifica non si è lasciato intimorire ed ha avuto un comportamento coriaceo che il punteggio finale non rende l’intensità del match.
Il torneo ha visto anche la sfida fra le tenniste femminili, dove abbiamo visto l’esordiente Maglione Elisa (4nc) del DLF Treviso superare ben 6 turni arrivando a piegare giocatrici di classifica molto più alta della sua. La finale ha visto protagoniste le Covi Tweens del Park Tennis Villorba piegate entrambe dalla Burato Adele del CT Latisana prima la Francesca per 4-6 7-5 7-5 con una partita che rasentava le tre ore fino alle 10 di sera e subito la mattina seguente la Elena per uno score di 6-2 6-7 6-4,
gli incontri di finale maschile e femminile sono stati salomonicamente arbitrati dal pluricelebrato Rino Meneghin